Steinwayer
2009-10-13 21:08:58 UTC
NOn c'è che dire, sono rimasto davvero deluso dagli ascolti che ho
fatto quest'oggi.
Sono andato munito del mio modesto amplificatore e modesto lettore cd
(entrambi della sony, niente di che) ad un grande centro hifi dalle
mie parti, di preciso nella sala d'ascolto, per avere modo di
ascoltare le ambite "indiana line tesi 504".
Arrivo li, monto l'ampli, il tecnico molto gentile mi collega le casse
e il lettore cd.Munito della mia bella scorta di ascolti prediletti di
musica classica , faccio partire il concerto per piano e orchestra no.
2-Sergei Rachmaninoff.
Già sulle prime note dell'orchestra mi sento molto deluso dalla
qualità dei diffusori:suono molto piatto, freddo e poco definito.
Il peggio viene nel momento in cui , passato qualche istante,
l'orchestra sale energicamente di dinamiche.
Ebbene...li è giunta la delusione maggiore.A dispetto di tutte le
recensioni che ho letto, le dinamiche delle tesi 504 sono davvero , ma
davvero deludenti e poco ampie.Dopo qualche minuto di ascolto, decreto
il mio giudizio fortemente negativo sui diffusori, ricevo un appunto
dal tecnico che si offre gentilmente di esprimere un parere:secondo
lui il vero problema è il mio amplificatore.Bene,allora ascoltiamole
su un ampli degno di questo nome.
I due diffusori vengono collegati ad un classe da 5000 euro completo
di lettore cd di altrettanto valore.
Non c'è che dire, davvero un risultato indegno.Il miglioramente è
stato minimo e irrilevante, lasciando invariata la mia opinione.
Nel vedere il mio scontento, il tecnico si propone di farmi ascoltare
delle klipsch, sempre da pavimento.Li il prezzo saliva sensibilmente,
toccando i 500 euro.
Montato accuratamente il tutto, mi preparo all'ascolto:Stesso brano ,
stesso ampli, stesso lettore cd.
Il risultato dei primi secondi è di sicuro superiore al precedente:
dinamica molto più ampia, questi diffusori di sicuro godono di una
sensibilità maggiore e di una spinta non indifferente.
Tuttavia, proseguendo l'ascolto, resto davvero molto molto deluso.
Il più grande problema che ho riscontrato da questi diffusori è stata
una definizioe dei bassi davvero ridicola.Somigliava di più ad una
risonanza di bassi che ad un basso vero e proprio.Per non parlar dei
medio-alti.Oh li si è ragigunto dei livelli davvero al limite della
decenza:Picchi sforzati e poco definiti , per poco vicini alla
distorsione.
Eppure le mie yamaha studio monitor,a 2 vie, fanno il loro dovere più
che egregiamente, dimostrando bassi carichi e definiti, medio alti
ancor di più.
Cos'hanno che non va secondo me questo tipo di diffusori?
Il vero problema risiede nelle effettive dimensioni dei coni dei
woofer.
Cosa mai ci si può aspettare da un cono di 5 pollici circa?
"Mannò! questi hanno la nuova tecnologia bass-reflex"
UNa tecnologia a mio parere, per gli audiofili, decisamente scadente e
dozzinale.
E' un processo che tenta con una falsa riproduzione, l'enfatizzazione
dei bassi , che però avviene solo sotto forma di pseudo-risonanze,
talvolta molto fastidiose sopratutto nei brani sinfonici.
Date retta a me.L'hifi sta lentamente morendo.. non si discute.
Se volete dei SIGNORI diffusori, che facciano il loro dovere
VERAMENTE; (cioè riprodurre "fedelmente" la musica, non in maniera
pseudo-piacevole) guardatevi bene da questa nuova tecnologia.
Molto meglio il caro vecchio cono da 12.Quello si che crea dei bassi
definiti come dio comanda.
Di fatti, ho preso la mia decisioe:Acquisterò delle celestion 66
studio monitor e vedremo se il problema è il mio amplificatore.
fatto quest'oggi.
Sono andato munito del mio modesto amplificatore e modesto lettore cd
(entrambi della sony, niente di che) ad un grande centro hifi dalle
mie parti, di preciso nella sala d'ascolto, per avere modo di
ascoltare le ambite "indiana line tesi 504".
Arrivo li, monto l'ampli, il tecnico molto gentile mi collega le casse
e il lettore cd.Munito della mia bella scorta di ascolti prediletti di
musica classica , faccio partire il concerto per piano e orchestra no.
2-Sergei Rachmaninoff.
Già sulle prime note dell'orchestra mi sento molto deluso dalla
qualità dei diffusori:suono molto piatto, freddo e poco definito.
Il peggio viene nel momento in cui , passato qualche istante,
l'orchestra sale energicamente di dinamiche.
Ebbene...li è giunta la delusione maggiore.A dispetto di tutte le
recensioni che ho letto, le dinamiche delle tesi 504 sono davvero , ma
davvero deludenti e poco ampie.Dopo qualche minuto di ascolto, decreto
il mio giudizio fortemente negativo sui diffusori, ricevo un appunto
dal tecnico che si offre gentilmente di esprimere un parere:secondo
lui il vero problema è il mio amplificatore.Bene,allora ascoltiamole
su un ampli degno di questo nome.
I due diffusori vengono collegati ad un classe da 5000 euro completo
di lettore cd di altrettanto valore.
Non c'è che dire, davvero un risultato indegno.Il miglioramente è
stato minimo e irrilevante, lasciando invariata la mia opinione.
Nel vedere il mio scontento, il tecnico si propone di farmi ascoltare
delle klipsch, sempre da pavimento.Li il prezzo saliva sensibilmente,
toccando i 500 euro.
Montato accuratamente il tutto, mi preparo all'ascolto:Stesso brano ,
stesso ampli, stesso lettore cd.
Il risultato dei primi secondi è di sicuro superiore al precedente:
dinamica molto più ampia, questi diffusori di sicuro godono di una
sensibilità maggiore e di una spinta non indifferente.
Tuttavia, proseguendo l'ascolto, resto davvero molto molto deluso.
Il più grande problema che ho riscontrato da questi diffusori è stata
una definizioe dei bassi davvero ridicola.Somigliava di più ad una
risonanza di bassi che ad un basso vero e proprio.Per non parlar dei
medio-alti.Oh li si è ragigunto dei livelli davvero al limite della
decenza:Picchi sforzati e poco definiti , per poco vicini alla
distorsione.
Eppure le mie yamaha studio monitor,a 2 vie, fanno il loro dovere più
che egregiamente, dimostrando bassi carichi e definiti, medio alti
ancor di più.
Cos'hanno che non va secondo me questo tipo di diffusori?
Il vero problema risiede nelle effettive dimensioni dei coni dei
woofer.
Cosa mai ci si può aspettare da un cono di 5 pollici circa?
"Mannò! questi hanno la nuova tecnologia bass-reflex"
UNa tecnologia a mio parere, per gli audiofili, decisamente scadente e
dozzinale.
E' un processo che tenta con una falsa riproduzione, l'enfatizzazione
dei bassi , che però avviene solo sotto forma di pseudo-risonanze,
talvolta molto fastidiose sopratutto nei brani sinfonici.
Date retta a me.L'hifi sta lentamente morendo.. non si discute.
Se volete dei SIGNORI diffusori, che facciano il loro dovere
VERAMENTE; (cioè riprodurre "fedelmente" la musica, non in maniera
pseudo-piacevole) guardatevi bene da questa nuova tecnologia.
Molto meglio il caro vecchio cono da 12.Quello si che crea dei bassi
definiti come dio comanda.
Di fatti, ho preso la mia decisioe:Acquisterò delle celestion 66
studio monitor e vedremo se il problema è il mio amplificatore.