Caro Andrea,
se non sei quello che ho detto ritiro tutto e proviamo a parlare....se
è vero dovrebbe essere possibile
Post by AndreaCDNel fatto che tu hai letto un originale in modo scadente, e l'hai copiato su
un supporto non uguale con caratteristiche di riflettività diverse.
Nel confronto stai dimenticando che il tuo orignale non è inconfutabile, ma
solo un'interpretazione.
Chi ti ha detto che l'originale è scadente?? ti pare che faccio una
prova del genere prendendone uno scedente???.
Nuovo di zecca appena uscito dalla discoteca!!
Letto con sistemi che garantiscono quello che estraggono: al singolo
bit.
Poi se l'originale aveva qualche bit errato poco male ...quello che
dobbiamo dimostrare è che la copia è uguale...cosa importa se
l'originale è stato prodotto con uno o più bit errati???
Post by AndreaCDMa tu non sai quello che arriva al convertitore, né come. Sai solo che i
tuoi apparecchi hanno scritto i dati che hanno letto, tutto qui.
Questo lo dici tu. La prova è stata condotta prima con i lettori di
PC, come dici tu, per avere la certezza che il CD copiato fosse
identico, poi è continuata su alcuni apparati, detti Hi-Fi, dotati di
uscita digitale ed è stato prelevato il flusso; quello che poi arriva
al DAC per intenderci.
Bene, come ho detto, alcuni lettori danno un flusso diverso, ma quelli
di nuova generazione certificati per leggere anche CD-R e CD-RW hanno
datto l'equivalenza bit a bit.
Post by AndreaCDInutile dirti che questi lettori, per noi tre amici (ed ingegneri)
che abbiamo fatto la prova, suonavano perfettamente uguali se
alimentati con il CD originale o con la copia.
Ma un nostro amico sostiene invece (sottoposto a prova di ascolto
cieco) di aver sentito delle differenze.
Io non metto in dubbio la sua parola ma nell'osservabilità scientifica
del fenomeno non c'era nessun elemento che supportasse la presenza di
differenze.
Evito di entrare nel mondo dell'effetto placebo e del paranormale.
Ciao