Discussione:
BNC - S/PDIF
(troppo vecchio per rispondere)
Erg Frast
2008-03-15 23:57:31 UTC
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Come si fa a passare da un'uscita digitale coassiale BNC a una normale
S/PDIF?
Basta un adattatore?
Ma il jack della S/PDIF è fisicamente come un RCA?
Nel caso basti un adattatore c'è qualche precauzione da prendere (es. oro 18
carati) per problemi di perdita di dati et similia?

Grazie

EF
Lucas
2008-03-16 08:01:32 UTC
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Post by Erg Frast
Come si fa a passare da un'uscita digitale coassiale BNC a una normale
S/PDIF?
Basta un adattatore?
Ma il jack della S/PDIF è fisicamente come un RCA?
Nel caso basti un adattatore c'è qualche precauzione da prendere (es. oro
18 carati) per problemi di perdita di dati et similia?
A me scappa da ridere quando vedo meccaniche CD interfacciate con DAC
tramite normali RCA.
L'impedenza richiesta sarebbe di 75 ohm, quindi, per non aumentare il
jitter, bisognerebbe usare dall'inizio alla fine BNC maschio/femmina con
cavo adeguato appunto da 75 ohm, tipo quello per l'antenna TV.
SACD ®
2008-03-16 09:55:25 UTC
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Post by Lucas
A me scappa da ridere quando vedo meccaniche CD interfacciate con DAC
tramite normali RCA.
Correttamente i DAC Wadia di prestigio sul pannello posteriore hanno
solo connettori BNC per l'ingresso di segnale coassiale.
Ciò non toglie che la maggior parte degli utenti comuni continui
nell'errore marchiano di utilizzare adattatori BNC/RCA per collegare i
normalissimi cavetti di segnale, credendoli uguali ai coassiali
specifici per segnale digitale.
Post by Lucas
L'impedenza richiesta sarebbe di 75 ohm, quindi, per non aumentare il
jitter, bisognerebbe usare dall'inizio alla fine BNC maschio/femmina con
cavo adeguato appunto da 75 ohm, tipo quello per l'antenna TV.
Appunto.

--
Veritas filia temporis
Erg Frast
2008-03-16 10:38:36 UTC
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Post by Lucas
Post by Erg Frast
Come si fa a passare da un'uscita digitale coassiale BNC a una normale
S/PDIF?
Basta un adattatore?
Ma il jack della S/PDIF è fisicamente come un RCA?
Nel caso basti un adattatore c'è qualche precauzione da prendere (es. oro
18 carati) per problemi di perdita di dati et similia?
A me scappa da ridere quando vedo meccaniche CD interfacciate con DAC
tramite normali RCA.
L'impedenza richiesta sarebbe di 75 ohm, quindi, per non aumentare il
jitter, bisognerebbe usare dall'inizio alla fine BNC maschio/femmina con
cavo adeguato appunto da 75 ohm, tipo quello per l'antenna TV.
Sicuramente ne sai più di me, però scusa, in fondo deve passare solo una
sfilza di 0 e 1, tensione si, tensione no. Cosa mai può accadere? O il
segnale c'è, oppure non c'è.

EF
SACD ®
2008-03-16 10:46:07 UTC
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Post by Erg Frast
Post by Lucas
A me scappa da ridere quando vedo meccaniche CD interfacciate con DAC
tramite normali RCA.
L'impedenza richiesta sarebbe di 75 ohm, quindi, per non aumentare il
jitter, bisognerebbe usare dall'inizio alla fine BNC maschio/femmina con
cavo adeguato appunto da 75 ohm, tipo quello per l'antenna TV.
Sicuramente ne sai più di me, però scusa, in fondo deve passare solo una
sfilza di 0 e 1, tensione si, tensione no. Cosa mai può accadere? O il
segnale c'è, oppure non c'è.
Groan... e allora mettiamoci un filo per appendere i panni, con
l'anima metallica, tanto il segnale: "o c'è o non c'è"... :-)

--
Veritas filia temporis
Lucas
2008-03-16 19:01:59 UTC
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Post by Erg Frast
Sicuramente ne sai più di me, però scusa, in fondo deve passare solo una
sfilza di 0 e 1, tensione si, tensione no. Cosa mai può accadere? O il
segnale c'è, oppure non c'è.
ma per quel pò che sò da lì passa un segnale veloce che si può sfasare se
non si usa l'impedenza caratteristica di 75 ohm e per saperne di più
bisognerebbe leggere i datasheets degli integrati coinvolti nel processo...
CG Audio Laboratories
2008-03-17 11:05:41 UTC
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Post by Erg Frast
Sicuramente ne sai più di me, però scusa, in fondo deve passare solo una
sfilza di 0 e 1, tensione si, tensione no. Cosa mai può accadere? O il
segnale c'è, oppure non c'è.
Qual è lo spettro di un segnale, metti per comodità ad onda quadra, con la
frequenza della S/PDIF e dei rise-time compatibili con la specifica di
velocità?

Ti assicuro che c'è roba fino a GHz (gigahertz), e a queste frequenze è
ESSENZIALE l'adattamento di impedenza, altrimenti i tuoi 1 e 0 COL CAVOLO
che arrivano a destinazione.... Non solo, se la linea è disadattata, il tuo
cavo potrebbe essere benissimo un'antenna, e critico rispetto alla sua
lunghezza/terminazione/stadio a valle :)

p.s. Ti ricordo che un segnale così composto : 00000000100000000 con
risetime decenti, tali da considerarlo un qualcosa di simile a un "delta di
dirac" (il delta di dirac ha ampiezza infinita e tempo di salita/discesa =
0), ha uno spettro vergognosamente ampio :) Documentati un po', cerca
"Trasformata/Antitrasformata di Fourier"....

Ciao
CG
SACD ®
2008-03-17 14:18:49 UTC
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On Mon, 17 Mar 2008 12:05:41 +0100, "CG Audio Laboratories"
Post by CG Audio Laboratories
Post by Erg Frast
Sicuramente ne sai più di me, però scusa, in fondo deve passare solo una
sfilza di 0 e 1, tensione si, tensione no. Cosa mai può accadere? O il
segnale c'è, oppure non c'è.
Qual è lo spettro di un segnale, metti per comodità ad onda quadra, con la
frequenza della S/PDIF e dei rise-time compatibili con la specifica di
velocità?
Ti assicuro che c'è roba fino a GHz (gigahertz), e a queste frequenze è
ESSENZIALE l'adattamento di impedenza, altrimenti i tuoi 1 e 0 COL CAVOLO
che arrivano a destinazione.... Non solo, se la linea è disadattata, il tuo
cavo potrebbe essere benissimo un'antenna, e critico rispetto alla sua
lunghezza/terminazione/stadio a valle :)
p.s. Ti ricordo che un segnale così composto : 00000000100000000 con
risetime decenti, tali da considerarlo un qualcosa di simile a un "delta di
dirac" (il delta di dirac ha ampiezza infinita e tempo di salita/discesa =
0), ha uno spettro vergognosamente ampio :) Documentati un po', cerca
"Trasformata/Antitrasformata di Fourier"....
Thanks.

Ciao.

--
Veritas filia temporis
Erg Frast
2008-03-17 18:41:35 UTC
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Post by CG Audio Laboratories
Post by Erg Frast
Sicuramente ne sai più di me, però scusa, in fondo deve passare solo una
sfilza di 0 e 1, tensione si, tensione no. Cosa mai può accadere? O il
segnale c'è, oppure non c'è.
Qual è lo spettro di un segnale, metti per comodità ad onda quadra, con la
frequenza della S/PDIF e dei rise-time compatibili con la specifica di
velocità?
Ti assicuro che c'è roba fino a GHz (gigahertz), e a queste frequenze è
ESSENZIALE l'adattamento di impedenza, altrimenti i tuoi 1 e 0 COL CAVOLO
che arrivano a destinazione.... Non solo, se la linea è disadattata, il
tuo cavo potrebbe essere benissimo un'antenna, e critico rispetto alla sua
lunghezza/terminazione/stadio a valle :)
p.s. Ti ricordo che un segnale così composto : 00000000100000000 con
risetime decenti, tali da considerarlo un qualcosa di simile a un "delta
di dirac" (il delta di dirac ha ampiezza infinita e tempo di
salita/discesa = 0), ha uno spettro vergognosamente ampio :) Documentati
un po', cerca "Trasformata/Antitrasformata di Fourier"....
Ciao
CG
Quindi, per ritornare a bomba nel magico mondo dell'alta fedeltà:
se ho una sorgente con uscite Toslink e S/PDIF (non BNC)
e un convertitore con ingressi Toslink e BNC
qual'è il modo migliore di collegarli?

Grazie

EF
Lucas
2008-03-17 19:53:25 UTC
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Post by Erg Frast
se ho una sorgente con uscite Toslink e S/PDIF (non BNC)
e un convertitore con ingressi Toslink e BNC
qual'è il modo migliore di collegarli?
imho, nel tuo caso Toslink/Toslink, oppure se sai usare il saldatore togli
la rca s/pdif , la sostituisci con un bnc femmina e ti fai un cavo con 2 bnc
maschio, così colleghi bnc/bnc :-)
Erg Frast
2008-03-17 23:33:59 UTC
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Post by Lucas
Post by Erg Frast
se ho una sorgente con uscite Toslink e S/PDIF (non BNC)
e un convertitore con ingressi Toslink e BNC
qual'è il modo migliore di collegarli?
imho, nel tuo caso Toslink/Toslink, oppure se sai usare il saldatore togli
la rca s/pdif , la sostituisci con un bnc femmina e ti fai un cavo con 2
bnc maschio, così colleghi bnc/bnc :-)
L'importante è quindi eliminare la rca, che proprio non va!

EF
Poeta®
2008-03-18 01:05:45 UTC
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Post by Erg Frast
Post by Lucas
Post by Erg Frast
se ho una sorgente con uscite Toslink e S/PDIF (non BNC)
e un convertitore con ingressi Toslink e BNC
qual'è il modo migliore di collegarli?
imho, nel tuo caso Toslink/Toslink, oppure se sai usare il saldatore togli
la rca s/pdif , la sostituisci con un bnc femmina e ti fai un cavo con 2
bnc maschio, così colleghi bnc/bnc :-)
L'importante è quindi eliminare la rca, che proprio non va!
Non credo che tra un BNC ed un RCA ci sia tutta 'sta differenza.
Non si potrebbe usare un RCA con cavo da 75 ohm?
Saluti!
Poeta®
CG Audio Laboratories
2008-03-18 08:35:57 UTC
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Post by Poeta®
Post by Erg Frast
Post by Lucas
Post by Erg Frast
se ho una sorgente con uscite Toslink e S/PDIF (non BNC)
e un convertitore con ingressi Toslink e BNC
qual'è il modo migliore di collegarli?
imho, nel tuo caso Toslink/Toslink, oppure se sai usare il saldatore
togli la rca s/pdif , la sostituisci con un bnc femmina e ti fai un cavo
con 2 bnc maschio, così colleghi bnc/bnc :-)
L'importante è quindi eliminare la rca, che proprio non va!
Non credo che tra un BNC ed un RCA ci sia tutta 'sta differenza.
Non si potrebbe usare un RCA con cavo da 75 ohm?
Saluti!
Se ha disponibile la fibra ottica, perchè perdersi per un collegamento
peggiore (elettrico) ?

In quel modo separa pure le masse!

Ciao
CG
SACD ®
2008-03-18 09:41:48 UTC
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On Tue, 18 Mar 2008 01:05:45 GMT, Poeta®
Post by Poeta®
Non credo che tra un BNC ed un RCA ci sia tutta 'sta differenza.
No, la differenza c'è, ma i cavi digitali coassiali con terminazioni
RCA si trovano: http://tinyurl.com/2ur4d3
Post by Poeta®
Non si potrebbe usare un RCA con cavo da 75 ohm?
Sicuramente, ma i risultati in fatto di ampiezza della banda passante
cambiano drasticamente dai 500 MHZ della fibra ottica con connettori
AT&T, ai 350 MHz dell'AES/EBU con XLR, ai 100 MHz della connessione
digitale con RCA: http://tinyurl.com/3y86zb
Comunque sempre meglio del banalissimo Toslink che scende
drasticamente ai 5 MHz...

--
Veritas filia temporis
Poeta®
2008-03-20 12:24:23 UTC
Permalink
Post by SACD ®
On Tue, 18 Mar 2008 01:05:45 GMT, Poeta®
Post by Poeta®
Non credo che tra un BNC ed un RCA ci sia tutta 'sta differenza.
No, la differenza c'è, ma i cavi digitali coassiali con terminazioni
RCA si trovano: http://tinyurl.com/2ur4d3
Post by Poeta®
Non si potrebbe usare un RCA con cavo da 75 ohm?
Sicuramente, ma i risultati in fatto di ampiezza della banda passante
cambiano drasticamente dai 500 MHZ della fibra ottica con connettori
AT&T, ai 350 MHz dell'AES/EBU con XLR, ai 100 MHz della connessione
digitale con RCA: http://tinyurl.com/3y86zb
Comunque sempre meglio del banalissimo Toslink che scende
drasticamente ai 5 MHz...
A questo punto la domanda sorge spontanea: qual'è la banda passante
richiesta per il trasferimento dei dati?
Non dovrebbe essere qualcosa come 170Kb/s?
Dentro ai comuni PC gli hard disk hanno una banda passante che è di
oltre 100 volte superiore, eppure si usano cavi composti da banali fili
di rame. Forse molto dipende anche dagli algoritmi di correzione
dell'errore (coi segnali digitali, è talvolta possibile ottenere 'a
valle' un segnale migliore di quello 'a monte', spiegava il prof. di
Telecomunicazioni...).
Saluti!
Poeta®
SACD ®
2008-03-20 13:11:31 UTC
Permalink
On Thu, 20 Mar 2008 12:24:23 GMT, Poeta®
Post by Poeta®
Post by SACD ®
Sicuramente, ma i risultati in fatto di ampiezza della banda passante
cambiano drasticamente dai 500 MHZ della fibra ottica con connettori
AT&T, ai 350 MHz dell'AES/EBU con XLR, ai 100 MHz della connessione
digitale con RCA: http://tinyurl.com/3y86zb
Comunque sempre meglio del banalissimo Toslink che scende
drasticamente ai 5 MHz...
A questo punto la domanda sorge spontanea: qual'è la banda passante
richiesta per il trasferimento dei dati?
Non dovrebbe essere qualcosa come 170Kb/s?
Dentro ai comuni PC gli hard disk hanno una banda passante che è di
oltre 100 volte superiore, eppure si usano cavi composti da banali fili
di rame. Forse molto dipende anche dagli algoritmi di correzione
dell'errore (coi segnali digitali, è talvolta possibile ottenere 'a
valle' un segnale migliore di quello 'a monte', spiegava il prof. di
Telecomunicazioni...).
Se ci fermassimo all'arida teoria, potremmo leggere che l'essere umano
arriva a malapena a percepire suoni nella banda di frequenza che
spazia dai 20 Hz fino ai 20 KHz.
Eppure non è così, o, almeno, non è del tutto così.
I 5 MHz dovrebbero essere già sovrabbondanti per qualsiasi segnale
digitale possibile, ma provare ad ascoltare un'unità di trasporto
collegata ad un DAC prima con coassiale RCA, poi con AES/EBU XLR, e
quindi con fibra ottica AT&T con connettori ST, apre orizzonti
sconfinati.
Il professore di Telecomunicazioni che impianto ha?!?
Ma, soprattutto, che orecchie ha...?!? ;-)
Post by Poeta®
Saluti!
Ricambiati.

--
Veritas filia temporis
Giovanni Rusticali
2008-03-20 13:17:05 UTC
Permalink
Post by Poeta®
A questo punto la domanda sorge spontanea: qual'è la banda passante
richiesta per il trasferimento dei dati?
Non dovrebbe essere qualcosa come 170Kb/s?
Dentro ai comuni PC gli hard disk hanno una banda passante che è di oltre
100 volte superiore, eppure si usano cavi composti da banali fili di rame.
Forse molto dipende anche dagli algoritmi di correzione dell'errore (coi
segnali digitali, è talvolta possibile ottenere 'a valle' un segnale
migliore di quello 'a monte', spiegava il prof. di Telecomunicazioni...).
Forse la banda è qualcosa di più di 170 Khz
La banda non è determinabile come fissa ma è variabile, lo spiegano bene il
red book ed il white book della Philips che sono le bibbie del Compact Disc,
un po lunghi da trattare qui
Questi sono dati sui vari tipi di formati digitali


a.. Audio format : linear 16 bit default, up to 24 bit expandable
b.. Allowed sampling frequencies (Fs) of the audio:
a.. 44.1kHz from CD
b.. 48 kHz from DAT
c.. 32 kHz from DSR
c.. Bandwidth occupation : 100kHz up to 6Mhz (no DC!)
d.. Signal bitrate is 2.8Mhz (Fs=44.1kHz), 2Mhz (Fs=32kHz) and 3.1Mhz
(Fs=48kHz).
Come vedi la occupazione di banda va da 100Khz a 6Mhz, il bitrate di un cd
player è 2,8MHz, quindi su quel cavetto passano un bel po di bit, e per
avere una forma del singolo bit ancora abbastanza squadrata per poterla dare
in pasto al DAC i 6Mhz sono tutti necessari:-)
Quindi non dico dico di usare chissà cosa ma uno straccio di cavetto decente
diamoglielo su':-)
ciao
Rusty
Englishman
2008-03-20 13:52:45 UTC
Permalink
Post by Giovanni Rusticali
Quindi non dico dico di usare chissà cosa ma uno straccio di cavetto decente
diamoglielo su':-)
Ho seguito il thread con un occhio solo, ma non ho ancora capito quale
sia il problema: un paio di "British Naval" a crimpare costano un paio
di euro, anche meno, un paio di metri di RG59 un euro...

e non abbiamo nemmeno il problema della (supposta) "Dielectric
Absorbtion"...

P.S. Offorse c'e' qualcuno che pensa che alzando il fattore di velocita'
del cavo, da 0.66 a 0.9, gli elettroni corrano piu' velocemente? :-)
--
Che importa morire? Mica ho pagato per nascere.
Giovanni Rusticali
2008-03-21 09:35:10 UTC
Permalink
Post by Giovanni Rusticali
Quindi non dico dico di usare chissà cosa ma uno straccio di cavetto
decente diamoglielo su':-)
Ho seguito il thread con un occhio solo, ma non ho ancora capito quale sia
il problema: un paio di "British Naval" a crimpare costano un paio di
euro, anche meno, un paio di metri di RG59 un euro...
Era esattamente quello che cercavo di dire:-))
ciao
Rusty
Poeta®
2008-03-20 14:05:33 UTC
Permalink
Post by Giovanni Rusticali
Forse la banda è qualcosa di più di 170 Khz
Parlavo di Kbyte/s, non di KHz :-)
Post by Giovanni Rusticali
La banda non è determinabile come fissa ma è variabile, lo spiegano bene il
red book ed il white book della Philips che sono le bibbie del Compact Disc,
un po lunghi da trattare qui
Questi sono dati sui vari tipi di formati digitali
a.. Audio format : linear 16 bit default, up to 24 bit expandable
a.. 44.1kHz from CD
b.. 48 kHz from DAT
c.. 32 kHz from DSR
c.. Bandwidth occupation : 100kHz up to 6Mhz (no DC!)
d.. Signal bitrate is 2.8Mhz (Fs=44.1kHz), 2Mhz (Fs=32kHz) and 3.1Mhz
(Fs=48kHz).
Come vedi la occupazione di banda va da 100Khz a 6Mhz, il bitrate di un cd
player è 2,8MHz, quindi su quel cavetto passano un bel po di bit, e per
avere una forma del singolo bit ancora abbastanza squadrata per poterla dare
in pasto al DAC i 6Mhz sono tutti necessari:-)
Buono a sapersi!
Bisognerebbe poi capire cosa accade quando il DAC riceve un'onda quadra
più o meno perfetta, quali differenze vi sono... essendo il segnale
digitale, stiamo parlando di 1 e 0, quindi cosa accade, che certi 1
vengono scambiati per 0, e viceversa?
Ciao!
Poeta®
Giovanni Rusticali
2008-03-21 09:44:56 UTC
Permalink
Post by Poeta®
Buono a sapersi!
Bisognerebbe poi capire cosa accade quando il DAC riceve un'onda quadra
più o meno perfetta, quali differenze vi sono... essendo il segnale
digitale, stiamo parlando di 1 e 0, quindi cosa accade, che certi 1
vengono scambiati per 0, e viceversa?
Non è proprio così, l'onda quadra limitando la banda inclina i fronti
(Fourier) per poca cosa nessun problema, quando arriva ad avere fronti di
salita e discesa molto inclinati conta la qualità del circuito d'ingresso
che deve essare cmq a trigger di Schmitt, se è ben fatto aggancia sempre
nello stesso punto del fronte evitando fenomeni di jitter.
Ma stiamo parlando quasi del sesso degli angeli!
Il fenomeno io l'ho riscontrato con trasmissioni in fibra ottica in banda
base, se i front end non hanno banda a sufficienza la corruzzione del
bitstream avveniva con una ventina di moduli in cascata, ove in tutti vi era
una doppia conversione ottica-elettro-ottica, e influiva anche pesantemente
sulla massima velocità trasmissibile, ma direi che siamo lontani anni luce
da 1 metro di cavo 75 ohm con terminazione bnc o rca
ciao
Rusty

Englishman
2008-03-20 13:46:44 UTC
Permalink
Post by Poeta®
A questo punto la domanda sorge spontanea: qual'è la banda passante
richiesta per il trasferimento dei dati?
Non dovrebbe essere qualcosa come 170Kb/s?
Il transfer rate massimo e' tra i 2Mbit/s e i 3Mbit/s. La codifica
"Biphase Mark" di fatto raddoppia il numero dei fronti d' onda.

Passare dal transfer rate alla banda passante non e' poi cosi' semplice,
visto che bisogna considerare i tempi di salita massimi che il sistema
puo' sopportare.

Ipotizzando un risetime accettabile di 16,5ns, la banda (a -3dB) di tale
segnale e' 21Mhz, con *un decadimento del primo ordine* che *va'
preservato* (altrimenti ti scordi la tua bella onda quadra con un
risetime di 16ns): quindi hai presenza di segnale sino ai 210MHz (per
fare un esempio), e piu'.

Per far un altro esempio, i trasformatori-isolatori per le conversioni
AES-EBU/SPDIF, hanno una banda passante di 200MHz.
Post by Poeta®
Dentro ai comuni PC gli hard disk hanno una banda passante che è di
oltre 100 volte superiore, eppure si usano cavi composti da banali fili
di rame.
Ma non sono (non sempre) banali "cavi composti":

- l' interfaccia ATA usava, nelle sue versioni piu' anziane (e lente)
cavi di capacita' bassa e definita (molto piu' bassa di quella di un
cavo coassiale o twistato standard), e piccole distanze (minore
lunghezza=minore capacita'=minore deformazione dell' onda). Se non mi
sbaglio, era anche imposta una determinata e bassa resistenza di
terminazione dei cavi (minore resistenza a parita' di capacita'=maggiore
banda passante)
- l' ATA-2 usa un cavo composto a 80 fili, due per ciascun segnale (e'
una linea di trasmissione, come un cavo coassiale), e, anche qui,
limitazioni di lunghezza e standard precisi di capacita'.
- l' interfaccia SCSI utilizzava, una volta (adesso non saprei), linee
di trasmissione bilanciate.
- Anche i bus interni dei computer utilizzano (se le lunghezze sono
significative), sistemi costruttivi simili.

Come vedi e' sempre "rame", ma non e' mai "banale".
Post by Poeta®
(coi segnali digitali, è talvolta possibile ottenere 'a
valle' un segnale migliore di quello 'a monte', spiegava il prof. di
Telecomunicazioni...).
Possibile, ma sempre a spese di qualcosa d' altro (per la 2' legge della
termodinamica).
--
Negromanzia: l'arte di evocare i negri.
Lucas
2008-03-18 09:43:29 UTC
Permalink
"Poeta®" >
Post by Poeta®
Non credo che tra un BNC ed un RCA ci sia tutta 'sta differenza.
Non si potrebbe usare un RCA con cavo da 75 ohm?
Saluti!
No, perchè la presa rca fa da "collo di bottiglia", quindi bnc con cavo 75
ohm, oppure presa ottica che separa come dicevano anche le masse, poi per la
differenza di suono tra le varie configurazioni...
Giovanni Rusticali
2008-03-18 10:45:31 UTC
Permalink
Post by Lucas
"Poeta®" >
Post by Poeta®
Non credo che tra un BNC ed un RCA ci sia tutta 'sta differenza.
Non si potrebbe usare un RCA con cavo da 75 ohm?
Saluti!
No, perchè la presa rca fa da "collo di bottiglia", quindi bnc con cavo 75
ohm, oppure presa ottica che separa come dicevano anche le masse, poi per
la differenza di suono tra le varie configurazioni...
chiariamo bene un punto, l'impedenza è data dal cavo, non dal connettore, i
BNC esistono da 75 ohm e da 50 ohm solo per un motivo tecnico, il cavo da 75
ohm ha il centrale più sottile, quindi il pin del bnc da 75 ohm ha un
forellino adatto al cavo suddetto!
Quindi se ho un'uscita con un RCA ed un ingresso col BNC o viceversa è
sufficiente dotarsi o di riduzione o di cavetto da 75 ohm con ai lati i
connettori giusti, bnc e rca!
Cavi da 75 ohm ne esistono di svariati tipi, il tipico cavo SAT da tv è
scomodo e non credo sia l'unica scelta, per una lunghezza di 1 metro rimane
ottimo il classico RG59 (attenzione il 58 è 50 ohm, il 59 è 75 ohm) lo
stesso cavo si trova anche in formato sottile (3mm), stiamo sempre parlando
di 1metro di cavo.
Per quanto riguarda le riflessioni dovute a disadattamenti di impedenza
ritengo che siano cmq poco significative, sempre parlando di UN metro di
cavo!
Altrimenti si comincano ad usare apparecchi professionali con connessione
bilanciata e cavo twistato da 100-110 ohm, ma mi sembra decisamente
eccessivo:-)
ciao
Rusty
SACD ®
2008-03-18 10:49:10 UTC
Permalink
On Tue, 18 Mar 2008 10:45:31 GMT, "Giovanni Rusticali"
Post by Giovanni Rusticali
Altrimenti si comincano ad usare apparecchi professionali con connessione
bilanciata e cavo twistato da 100-110 ohm, ma mi sembra decisamente
eccessivo:-)
A parte tutto, dove le trovi quelle connessioni se non su
apparecchiature "pro" o "prosumer"?

--
Veritas filia temporis
Giovanni Rusticali
2008-03-18 11:28:35 UTC
Permalink
Post by SACD ®
On Tue, 18 Mar 2008 10:45:31 GMT, "Giovanni Rusticali"
Post by Giovanni Rusticali
Altrimenti si comincano ad usare apparecchi professionali con connessione
bilanciata e cavo twistato da 100-110 ohm, ma mi sembra decisamente
eccessivo:-)
A parte tutto, dove le trovi quelle connessioni se non su
apparecchiature "pro" o "prosumer"?
Infatti la mia affermazione è capziosa, su prodotti consumer anche di alto
livello difficilmente le trovi, quindi un buon cavo da 75 ohm risolve tutti
i problemi!
ciao
SACD ®
2008-03-18 11:46:07 UTC
Permalink
On Tue, 18 Mar 2008 11:28:35 GMT, "Giovanni Rusticali"
Post by Giovanni Rusticali
Post by SACD ®
Post by Giovanni Rusticali
Altrimenti si comincano ad usare apparecchi professionali con connessione
bilanciata e cavo twistato da 100-110 ohm, ma mi sembra decisamente
eccessivo:-)
A parte tutto, dove le trovi quelle connessioni se non su
apparecchiature "pro" o "prosumer"?
Infatti la mia affermazione è capziosa, su prodotti consumer anche di alto
livello difficilmente le trovi
Beh, gli AES/EBU per connessioni digitali da 110 Ohm, l'high-end (ad
alti livelli) li ha sempre montati: da Wadia a Mark Levinson, da Theta
a Classé, e non so quanti altri ancora che adesso non mi sovvengono...
Anzi Wadia e Mark Levinson si sono sempre esibite anche con la fibra
ottica di vetro terminata con connettori ST della AT&T.
Post by Giovanni Rusticali
quindi un buon cavo da 75 ohm risolve tutti i problemi!
Certo, quando non ci sono alternative, rimane la migliore soluzione,
ma va rigorosamente montato un coassiale da 75 Ohm, e non un cavetto
di segnale qualsiasi, se non altro per rispettare il protocollo di
comunicazione (ma non solo...).
Post by Giovanni Rusticali
ciao
Ciao.

--
Veritas filia temporis
Lucas
2008-03-18 12:27:16 UTC
Permalink
Post by Giovanni Rusticali
chiariamo bene un punto, l'impedenza è data dal cavo, non dal connettore,
i BNC esistono da 75 ohm e da 50 ohm solo per un motivo tecnico, il cavo
da 75 ohm ha il centrale più sottile, quindi il pin del bnc da 75 ohm ha
un forellino adatto al cavo suddetto!
Quindi se ho un'uscita con un RCA ed un ingresso col BNC o viceversa è
sufficiente dotarsi o di riduzione o di cavetto da 75 ohm con ai lati i
connettori giusti, bnc e rca!
si,si è comodo, ma non ideale, va bene che l'ipedenza la fa il cavo, ma se
hanno inventato i BNC un motivo ci sarà e sono le riflessioni...la distanza
tra la massa e il centrale nel connettore BNC ne è la prova
LAB
2008-03-17 00:42:22 UTC
Permalink
Sì, basta un adattatore. Il cavo deve avere un'impedenza caratteristica
75 Ohm, quindi cavo per video composito (tra cui il classico RG59, ma ne
esistono anche di più sottili). Se realizzi tu il cavetto, puoi utilizzare
anche cavo per impianti d'antenna TV.

Ciao
Gianluca
--
Non temer mai di dire cose insensate. Ma ascoltale bene, quando le dici.
(L. Wittgenstein)
Wovon man nicht sprechen kann, darüber muss man schweigen
(L. Wittgenstein) [Grazie, Franco!]
- Vi prego, quotate in maniera chiara e concisa. Grazie! -
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