Erg Frast (lab)
2017-02-01 11:37:15 UTC
Sto ascoltando da qualche giorno questi due set di cuffie.
AKG K702 con un ampli-dac Burson HA-160D (accoppiata molto apprezzata)
Stax sr-507 con un ampli Stax SRM-1/MK2 (molto vecchio, anni '80)
Le AKG già le avevo, le Stax sono arrivate di recente. Era un po' che
accarezzavo l'idea, ma i prezzi erano eccessivi, poi ho trovato
nell'usato e mi sono lanciato.
Un set AKG-Burson equivalente nuovo sarebbe intorno agli 800 euro.
Un set Stax equivalente odierno sarebbe intorno ai 1700 almeno.
Con la differenza che con le cuffie dinamiche si hanno più opportunità
di trovare buoni amplificatori, mentre con le Stax la cerchia si stringe
molto.
Premesso che ascolto solo musica acustica, l'impressione generale è
questa: partivo dal set AKG che risultava molto naturale, con bassi non
gonfiati (cosa che affligge la maggior parte delle cuffie anche ottime,
vds Sennheiser tipo hd 650-700 e direi anche 800). Passando a Stax ci si
rende conto che non era poi tanto naturale quel suono, ma viziato da una
risposta in frequenza un po' loudness (specie sul medio-alto), non tanto
ma comunque apprezzabile. Con Stax la risposta è più neutra, a tratti
sembra anche troppo: i violini di una grande orchestra con AKG uscivano
un briciolino più del dovuto, con Stax quasi troppo poco.
Sui bassi devo ancora riflettere.
Poi ovviamente Stax ha dalla sua l'assenza di distorsione, che
nell'altra un po' si percepisce quando si alza il volume.
Per contro AKG ha molta più dinamica, nel senso tecnico della dinamica,
che è proprio maggiore, mentre Stax sembra comprimere un po', il che con
una grande orchestra, che ogni tanto suona in fff, è un peccato (in
effetti le cuffie si usano proprio per questo, per sentire il fff di una
grande orchestra senza assordare i vicini, ma se il fff si perde mezzo
per strada, che senso ha?).
Sarei tentato di dire che le AKG hanno più punch, ma non ho mai capito
bene cosa sia sto punch di cui sento parlare da anni.
Altre considerazioni.
Stax, a fronte di tutta la sua prosopopea, non sembra così ben
ingegnerizzata e realizzata. L'archetto di plastica è scricchiolante, i
padiglioni in pelle naturale sono meno confortevoli e più rumorosi di
quelli in velluto sintetico di AKG, che scaldano anche meno. Altra cosa
spiacevole che non avevo mai sentito nelle altre recensioni (ma che
recensiscono a fare?): i padiglioni delle stax sono incollati e non
fissati meccanicamente; il sistema di fissaggio è tale per cui se uno
preme tutto il padiglione contro l'orecchio si crea un effetto ventosa
che allo smettere della pressione provoca il ritorno alla posizione
iniziale accompagnato da un fastidioso rumore di "scollamento". Il
rumore, anche se generato in porzioni minime dell'area di contatto con
l'adesivo, si trasmette perfettamente a tutto il padiglione e alla
struttura. E' un sistema comodo per chi lo fa, ma non buono per chi le usa.
Mi dicono che le versioni più economiche (es sr. 407, 207 ecc.) hanno
anche altri limiti: il padiglione è in pelle sintetica, ancora meno
confortevole, e le razze di fissaggio all'archetto sono in plastica
anzichè in metallo.
Dimenticavo, il peso delle Stax è maggiore delle AKG, che ribadisco sono
più comode.
Certo le Stax sono un po' più naturali. AKG più comode e con più
dinamica, più accattivanti (come dire leggermente più eufoniche) pur
segnalandosi tra le altre per la loro correttezza.
Stax vale la spesa? (specie sul nuovo...)
Comincio ad avere dei dubbi. Se non si hanno limiti di spesa e si può
andare sul massimo che offre il mercato, sia come cuffie che
amplificazione, probabilmente si; in caso contrario forse preferirei
stare su una buona cuffia dinamica.
EF
AKG K702 con un ampli-dac Burson HA-160D (accoppiata molto apprezzata)
Stax sr-507 con un ampli Stax SRM-1/MK2 (molto vecchio, anni '80)
Le AKG già le avevo, le Stax sono arrivate di recente. Era un po' che
accarezzavo l'idea, ma i prezzi erano eccessivi, poi ho trovato
nell'usato e mi sono lanciato.
Un set AKG-Burson equivalente nuovo sarebbe intorno agli 800 euro.
Un set Stax equivalente odierno sarebbe intorno ai 1700 almeno.
Con la differenza che con le cuffie dinamiche si hanno più opportunità
di trovare buoni amplificatori, mentre con le Stax la cerchia si stringe
molto.
Premesso che ascolto solo musica acustica, l'impressione generale è
questa: partivo dal set AKG che risultava molto naturale, con bassi non
gonfiati (cosa che affligge la maggior parte delle cuffie anche ottime,
vds Sennheiser tipo hd 650-700 e direi anche 800). Passando a Stax ci si
rende conto che non era poi tanto naturale quel suono, ma viziato da una
risposta in frequenza un po' loudness (specie sul medio-alto), non tanto
ma comunque apprezzabile. Con Stax la risposta è più neutra, a tratti
sembra anche troppo: i violini di una grande orchestra con AKG uscivano
un briciolino più del dovuto, con Stax quasi troppo poco.
Sui bassi devo ancora riflettere.
Poi ovviamente Stax ha dalla sua l'assenza di distorsione, che
nell'altra un po' si percepisce quando si alza il volume.
Per contro AKG ha molta più dinamica, nel senso tecnico della dinamica,
che è proprio maggiore, mentre Stax sembra comprimere un po', il che con
una grande orchestra, che ogni tanto suona in fff, è un peccato (in
effetti le cuffie si usano proprio per questo, per sentire il fff di una
grande orchestra senza assordare i vicini, ma se il fff si perde mezzo
per strada, che senso ha?).
Sarei tentato di dire che le AKG hanno più punch, ma non ho mai capito
bene cosa sia sto punch di cui sento parlare da anni.
Altre considerazioni.
Stax, a fronte di tutta la sua prosopopea, non sembra così ben
ingegnerizzata e realizzata. L'archetto di plastica è scricchiolante, i
padiglioni in pelle naturale sono meno confortevoli e più rumorosi di
quelli in velluto sintetico di AKG, che scaldano anche meno. Altra cosa
spiacevole che non avevo mai sentito nelle altre recensioni (ma che
recensiscono a fare?): i padiglioni delle stax sono incollati e non
fissati meccanicamente; il sistema di fissaggio è tale per cui se uno
preme tutto il padiglione contro l'orecchio si crea un effetto ventosa
che allo smettere della pressione provoca il ritorno alla posizione
iniziale accompagnato da un fastidioso rumore di "scollamento". Il
rumore, anche se generato in porzioni minime dell'area di contatto con
l'adesivo, si trasmette perfettamente a tutto il padiglione e alla
struttura. E' un sistema comodo per chi lo fa, ma non buono per chi le usa.
Mi dicono che le versioni più economiche (es sr. 407, 207 ecc.) hanno
anche altri limiti: il padiglione è in pelle sintetica, ancora meno
confortevole, e le razze di fissaggio all'archetto sono in plastica
anzichè in metallo.
Dimenticavo, il peso delle Stax è maggiore delle AKG, che ribadisco sono
più comode.
Certo le Stax sono un po' più naturali. AKG più comode e con più
dinamica, più accattivanti (come dire leggermente più eufoniche) pur
segnalandosi tra le altre per la loro correttezza.
Stax vale la spesa? (specie sul nuovo...)
Comincio ad avere dei dubbi. Se non si hanno limiti di spesa e si può
andare sul massimo che offre il mercato, sia come cuffie che
amplificazione, probabilmente si; in caso contrario forse preferirei
stare su una buona cuffia dinamica.
EF