Post by momoLe case guadagnavano molto di più negli anni passati ora se la passano
male!
Eh...un CD 22 euro.. e lo credo che le vendite si riducono. Se i prezzi
fossero più bassi ci sarebbero meno copie e vendite maggiori. Faccio 2
conti: se voglio copiare un CD devo andare a prenderlo a casa del
proprietario o al noleggio, un euro di benzina. Poi mettiamo 50 cent per il
CD con scatolina e altri 50 per la stampa a colori della copertina. Poi il
tempo perso per duplicarlo, ed infine un altro euro per riportarlo al
legittimo proprietario.
Totale 3 euro + tempo perso. Se costasse 7-8 euro lo comprerei e buona notte
a tutti, masterizzatore compreso.
Post by momoanche mozart doveva comporre spesso seguendo la moda altrimenti moriva
di fame! A Bizet è venuto un'esaurimento (e ne è morto), per aver
fatto come gli pare senza tener conto dei gusti. E di esempi ne trovi
a migliaia
Ciò non toglie che io non CONSUMO la musica ! Il significato di "CONSUMARE"
implica la distruzione dell'oggetto consumato, che non è più disponibile per
altri. Il metano che consumo io non lo puoi bruciare nella tua caldaia, la
musica che ascolto io la puoi ascoltare anche tu. Forse se vado a vedere le
Cime di Lavaredo "consumo" il panorama ?
Post by momoE' un sistema per evitare le copie (una volta al limite riversavi su
cassetta) - molto semplice: ti consente di fare tre copie 1:1 poi si
blocca - con l'autorun attivato ti blocca tutti i ripper. La licenza è
un contratto la mettono per "uomo avvisato".
Meno male che ho l'autorun disattivato "per principio" e possiedo, oltre ai
due Teac, anche due piastre a cassetta. Tiè (alla Sony, non a te, ovvio).
Post by momoTi ripeto: dipende chi sei! Tu consideravi i paninari dei dementi ed i
paninari ti consideravano allo stesso modo!
Tutto è relativo, io per loro ero peggio di un demente: giravo in jeans e
maglietta e scarpette da ginnastica (il tutto costava meno di una sola
timberland), facevo il liceo classico (e andavo pure bene), e gli hamburger
mi davano l'acidità di stomaco...che cosa poteva esserci di più vile ?
Post by momoC'è la versione aggiornata
di te e dei paninari. Io a 16 anni giravo con la banana, il chiodo, le
clipper ed i jeans col risvolto - i miei coetanei col ciesse, i 501
calati, alla zompafosso e le timberland, io guadagnavo mettendo musica
e ti assicuro che ogni genere aveva il suo pubblico con limiti ben
marcati. Unica differenza: in discoteca si mettevano pure gli U2 ed i
Rolling Stones, non troppo rimissati.
Hai fatto il DJ negli anni 80 ? In quel periodo io facevo - a tempo perso -
il tecnico in una radio privata.
Che battaglie, ricordo la riparazione al trasmettitore alle 10 di sera di
una domenica d'inverno !
Post by momoRoma: i pischelli al Piper, poi il Much More ecc. chi ha prolungato
gli orari sono proprio quelli che ora hanno enta ed anta! Colpa di
Madrid ed Ibiza forsa, ma anche nella vienna dodecafonica si tirava
tardi :-)
Spero che la cosa proceda in questo senso. Tra 7-8 anni andrà in discoteca
mia figlia, se l'orario continua a spostarsi in avanti la accompagenrò con
comodo alle 8 di mattina ed andrò a riprenderla all'ora di pranzo. Pensa che
bello, neinte notti in bianco !
Post by momoE sei sicuro che possa competere con un rack hd recording? - Sulla
praticità non si discute - non dico che faccia schifo, ma converrai
che è un sitema vecchio, passato - a malapena trovi qualche nastro e a
prezzi non proprio economici... Poi lo dici a me: fino a ieri avevo
un'akai autoreverse e l'altroieri il Revox. Poi li ho venduti, un
peccato fargli prendere polvere...
Hd recording a 96/24 sulla carta dovrebbe essere migliore, in pratica non
l'ho mai ascoltato. Ti confesso però che, oltre al suono analogico, 'sti
cosi hanno su di me un fascino quando sono in funzione che nessun hd
recorder potrà mai avere. Guardane uno in penombra, con le lancette dei
vu-meter verdolini, le bobine che girano...
In realtà per me questa è diventata una passione, ho una piccola collezione
di registratori a bobine (tra cui alcuni pezzi rari, come un registratore a
filo del dopoguerra o un videoregistratore del 1972 sempre a bobine) e di
altri apparecchi d'epoca, e riparo e restauro anche apparecchi A/V su
richiesta. In questo momento ho in laboratorio un Uher con la sezione di
alimentazione guasta, di proprietà di un amico di Firenze.
Una "punto" di oggi è infinitamente più comoda di una Rolls di 50 anni fa,
ma vuoi mettere ?
Post by momoMa non c'era neanche l'Hi-End - o avevi la radiolina o valigetta o
sistemi costosi - un Nikko costava negli USA nel 1972 la bellezza di
220 Euro - la Ford usata, non sò cosa, che mio padre utilizzava negli
USA nello stesso periodo la pagò 200 usd!
Ricordo, la mia prima piastra a cassette fu una Akai 703D, la pagai 175.000
lire nel 1980. Ci misi una vita a racimolarle e la usavo con una cuffia
perchè non avevo le casse...
Post by momoVabbè, ma sei tutto un difetto :-)
Ed ho pure i piedi freddi. Però ad un amico che tempo fa. vedendomi con un
cappellino di lana mi disse "sembri un puffo" risposi "sì, ma con una f**a
così ! (+gesto)" (eh-eh !)
Ciao ! Vado a nanna !
--
Luca Franzesi
***@f2n.it